Il 19 luglio 1943 Roma subì il primo bombardamento alleato. Nel corso dei mesi successivi, fino alla liberazione del 4 giugno 1944, ce ne sarebbero stati altri cinquanta. Per lUrbe, indifesa e illusoriamente convinta del proprio carattere quasi sacro, fu uno choc inatteso. Il bombardamento di Roma e lacceso confronto sullopportunità di dichiarare la capitale città aperta costituiscono un punto nodale nella Campagna dItalia, tanto nelle strategie alleate quanto nel vissuto degli italiani. A questo nodo, a come giorno dopo giorno si arrivò al bombardamento e alla liberazione di Roma è dedicato il libro che, attraverso una significativa raccolta documentaria e un ricco apparato di immagini, ricostruisce gli avvenimenti e il dibattito successivo interpretandoli nel più ampio contesto della seconda guerra mondiale.
DATEIGRÖSSE | 4.88 MB |
ISBN | 9788815115461 |
AUTOR | Umberto Gentiloni Silveri,Maddalena Carli |
DATEINAME | Bombardare Roma. Gli Alleati e la «Città aperta» (1940-1944).pdf |
VERöFFENTLICHUNGSDATUM | 04/04/2020 |
25 set 2018 ... I fiumi Arno e Sieve, dove passa la ferrovia per Roma, erano le zone più colpite dai ... Analogamente a quello che successe a Roma, sia gli alleati sia le forze ... Firenze come Roma era stata dichiarata Città Aperta, ma p...